Da Febbraio 2009 sono ufficialmente iniziati i lavori di opera pubblica (SEOPC) del progetto "BOULEVARD DEL ATLANTICO". Si tratta della reabilitazione e miglioramento definitivo di tutta la rete stradale della penisola di Samana in modo che le infrastrutture siano adeguate alla mole e qualità dei progetti che si stanno realizzando in tutta questa zona della Repubblica Dominicana dichiarata definitivamente il NUOVO POLO TURISTICO RESIDENZIALE, quindi NON TURISMO DI MASSA, di questo paese. Come si puo osservare dalle foto il progetto comprende i collegamenti che vanno dalla capitale Santo Domingo a Nagua (nel quale tratto é già operativa una importante e nuova autostrada AUTOPISTAS DEL NORDESTE c. por a. che collega i due estremi in una sola ora di tragitto confronto alle 5 ore che si dovevano affrontare in precedenza) per continuare all'aereoporto internazionale di EL CATEY (anche questo già ultimato e funzionante) e arrivare a LAS TERRENAS passando lungo la costa e proseguire per El Limon e infine Samana capoluogo della penisola e base della più importante marina nautica del paese chiamata PUERTO BAHIA con ville, appartamenti, centro commerciale, ristoranti e 170 posti barca. Alla fine dei lavori saranno presenti 106 Km di strada esistente e riportata a nuovo e 17 km di costruzione orizzontale nuova, in totale 123 KM di strada nuova. Per realizzare questa opera lo staff del LOUIS BERGER GROUP (disegnatori del progetto) hanno lavorato in stretto contatto con il medio ambiente dando estrema considerazione ai vari aspetti ambientali e alla conformazione del territorio in modo da rendere i lavori e la strada il meno possibile invasiva nei confronti della natura circostante e il più possibile attraente per i paesaggi che ci appaiono attraversandola. Il progetto che a fine della prima fase nel 2011 sarà costato 160 milioni di dollari é nelle mani di una holding dominicana chiamata ODINSA che comprende gli ingegneri civili nazionali della GRODCO sca. e i migliori costruttori orizzontali dominicani del CONSORCIO REMIX che furono i primi costruttori di strade a usare in questo paese la tecnica dell'asfalto reciclato a caldo con la macchina WIRTGEN REMIXER e a lavorare sui sistemi di drenaggio longitudinale e trasversale per canalizzare l'acqua e garantire una migliore tenuta dell'asfalto. In previsione dopo questa prima fase ce n'é anche una seconda che terminera nel 2015 e che arrivera sempre lungo la costa da Las Terrenas a Playa Rincon, una delle 5 spiaggie più belle dei caraibi, passando per le più belle calete e spiaggie della penisola finora irragiungibili via terra. Le due persone più importanti del governo a cui gira intorno questo progetto milionario sono il segretario delle opere pubbliche dominicane VICTOR DIAZ RUA e l'attuale ministro del turismo FRANCISCO JAVIER GARCIA, questi due personaggi sono quelli che per vari interessi (soprattutto personali............!!!), ma fortunatamente rendendo anche un servizio indispensabile a tutti coloro che hanno deciso o decideranno in futuro di risiedere permanentemente in questa meravigliosa zona della Repubblica Dominicana, hanno lanciato in maniera definitiva la penisola di Samana passando dalle parole ai fatti e iniziando a realizzare quello che da anni per chi conosce questa zona bene e da molto tempo era soltanto un sogno vago e lontano. Sempre per il 2015 sono previste e già si sta lavorando a più di 15.000 stanze fra progetti di appartamenti, villette a schiera, complessi residenziali, hotels e clubs sportivi di alto livello per un investimento totale di quasi 500 milioni dollari. Questi ormai sono fatti visionabili e sotto gli occhi di tutti e non più solo parole, se a questo aggiungiamo anche che la rete di acquedotti con una delle dighe più moderne del paese é già ultimata nelle zona fra Samana e Las Galeras e che servirà tutta la penisola, investire in immobili nella penisola di Samana ora che i lavori non sono ancora terminati, che i prezzi sono ancora accessibili e che il cambio fra euro e moneta locale é di 1 a 50 é di sicuro una delle operazioni più interessanti e convenienti che si possano affrontare nel giro di tutti i caraibi con una rivalutazione annua nei prossimi 5 anni di circa un 12% annuo dimostrabile e garantito. Naturalmente dopo aver detto tutto cio' nasce spontanea la domanda se tutti questi investimenti milionari non avranno scadenza prima della fine dei lavori lasciando in abbandono lavori e strutture come ad esempio successe nel 2004 a JUAN DOLIO dopo lo scandalo dell'ex presidente HIPOLITO MEJIA che venne dimesso e dell'ex ministro del turismo FELIX JIMENEZ i quali avevano presentato ed iniziato un progetto di sviluppo per tutta la spiaggia di Juan Dolio che sembrava SOUTH BEACH a MIAMI e che termino con la scadenza delle due cariche lasciando solo molti soldi nelle tasche dei suddetti personaggi, tante polemiche e un cumulo di macerie, strade rotte e progetti abbandonati su tutta la costa in altri momenti carina ma ormai rovinata e desolata della cittadina di Juan Dolio in provincia di SAN PEDRO DE MACORIS sulla costa ad EST della capitale SANTO DOMINGO , la prima e ancora oggi costa dedicata al turismo di massa dell'intera Repubblica Dominicana. Personalmente non credo che questo succederà con la penisola di Samana, dove anche io ho investito in terreni e immobili, per il fatto che l'attuale presidente della Repubblica LEONEL FERNANDEZ é già alla seconda carica e sta per essere eletto alla terza e che in questi già 6 anni di governo é stato l'unico a riuscire a creare una situazione di stabilità economica e sviluppo del paese mantenendo la moneta locale a cambi stabili e vantaggiosi con euro e dollaro, abbassando gli interessi delle banche sulla moneta locale, terminando opere pubbliche nella capitale (vedi la metropolitana e la sopraelevata della 27 de Febrero) e in altre zone rurali e turistiche e a regolamentare e creare maggiore tutela nei documenti delle proprietà e in quelli legali (vedi nuovi atti di proprietà registarti su un sistema computerizzato e collegato a livello nazionale, realizzazione dettagliata di mappe topografiche, maggiore forza di atti legali e giuridici di vario tipo ecc.). Direi che negli ultimi 15/20 anni é stato l'unico presidente a mantenere un equilibrio accettabile fra interessi pubblici, personali e relazioni internazionali, ricordiamoci che fu durante la sua presidenza che fu approvato e sfuttato anche da questo paese il trattato di libero commercio con vari paesi latino americani e con gli stessi Stati Uniti abbassando per molti i tassi doganali per l'importazione di parecchi prodotti e in vari settori. Ormai questa é storia vissuta e presente e non opinioni per cui calcolando che questo presidente sarà in carica per almeno altri 5 anni, tempo in cui questi lavori di opere pubbliche nella penisola di Samana saranno ultimati e consegnati alla popolazione direi che tutta la situazione fa ben sperare che questa volta le cose vadano per il verso giusto. Spero nei prossimi tempi di potervelo confermare e che molti di voi considerino questa zona seriamente per vivere e investire senza ascoltare commenti superficiali letti o ascoltati qua e la su internet o per strada, sempre per il mio desiderio di vedere crescere una sempre maggiore e buona comunità italiana nella penisola di Samana cosi come già é cresciuta quella francese dimostrandosi sempre più avventurieri e meno fifoni di noi italiani conservatori e mammoni, se in Italia ci si lamenta che allora ci si muova anche! Le opportunità come vedete ci sono! Scusate la forma forse un po' provocatrice ma spero di spronarvi e di vedervi e conoscervi numerosi. Io sono disponibile come da quando sono qui a offrire tutto il mio supporto e assistenza per qualsiasi progetto personale e umano. Un saluto a tutti e buona estate!