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23 dicembre 2008

Situazione '08 a Las Terrenas

Eccomi qui cogliendo l'occasione degli auguri natalizi a darvi alcune novità e un aggiornamento della situazione qui a Las Terrenas. Paesino tropicale a Nord della Repubblica Dominicana che ultimamente sembra aspiri a essere una nuova Ibiza caraibica nonostante i servizi invece siano ancora al livello della Nigeria e le infrastrutture a quelle dell'Uganda! Sia in termini di prezzi esageratamente sproporzionati rispetto a cio che si compra sia nel modo di rapportarsi fra loro degli ormai troppi stranieri residenti o presunti tali, soprattutto francesi e italiani che hanno creato dato la loro mancanza di cultura o presunzione di averne troppa un ambiente che ha offuscato invece il vero senso di un luogo come Las Terrenas. Ossia un paesino immerso nella più bella natura tropicale e caraibica se vogliamo ormai turistico ma mai di massa dove godere di quelle cose che la città non ha mai permesso in nessun posto del mondo di vivere. Parlo di tramonti dai colori impensabili, grigliate sulla spiaggia, bagni in acque trasparenti e azzurre, pantaloncini e ciabatte, sabbia sui piedi e odore di mare, ricordi legati a situazioni, persone, relax e tempo per riflettere e impararare a vivere con se stessi e con gli altri e molte altre cose su questa linea d'onda. Invece attualmenete in evidenza a Las Terrenas con chiunque parliate o qualsiasi pubblicazione locale leggiate ci sono le costruzioni "esclusive", gli "affaVucci", gli investimenti di terre e case, i locali con la musica dance più modaiola, i ristorantini più chic, gli incontri nelle ville private dei francesi all'insegna di festini equivoci, i residenti stranieri sono tutti impegnati nel business solo loro sanno di cosa, gossip fra stranieri residenti, lamentele contro il calo del turismo data la situazione internazionale e quindi calo del "business", lamentele perché i domincani non vogliono capire che.... insomma come si dice qui "una locura" (cioé una pazzia). Io mi chiedo se qui si siano concentrati solo gli stranieri più deficienti e mancanti della benché minima sensibilità umana. Sembra che molti siano venuti a vivere qui per portare la loro europa in cui hanno fallito come persone e vogliono vincere qui pretendendo che questo paese si adatti a loro, inceve che il contrario come sarebbe naturale pensare. Se prima si vedevano più di 10 anni fa tanti falliti economici o fuggiti dal loro paese europeo per le più svariate ragioni ma comunque qui si ripresentavano con una nuova vita e spesso risultavano anche persone simpatiche e piene di risorse nuove adesso si vedono solo falliti umani scappati dalle loro insicurezze, frustrazioni, depressioni e tutti quegli aspetti caratteriali da cui non si puo mai scappare davvero se non attraverso un grosso lavoro su se stessi. E poi cio che non mi piace per niente é di dover girare per le strade de Las Terrenas e vedere un ambiente di stranieri che si atteggiano come da perfettamente integrati nel luogo e non si rendono conto che gli unici dominicani che sono in paese sono li solo per succhiargli soldi. Intendiamoci quello che io vivevo a Las Terrenas al mio arrivo ancora oggi si puo vivere e i dominicani che arrivano dalla capitale nelle feste o nei fine settimana grazie alla nuova autostrada Samana-Santo Domingo lo dimostrano, loro veramente sanno apprezzare un luogo come questo e si sanno divertire in maniera ancora sana, forse a volte casinara si ma che importa. Ribadisco che attualmente il vero problema a Las Terrenas sono gli stranieri residenti o almeno un 90% di essi in cui mi sento sicuro di non dovermi includere. Comunque con i nuovi lavori di infrastrutture, servizi e nuove strutture DOMINICANE (e non fatte da stranieri ignoranti con concetti stranieri ignoranti per stranieri ignoranti) che saranno ultimati nel giro di 2/3 anni credo che la situazione si equilibrera e questo rincaro dei prezzi servirà almeno per eliminare una fascia di persone straniere presuntuose e pretenziose senza pero i mezzi e i fondi economici adatti per ostentare un atteggiamento simile. Prevedo un miglioramento di tutto cio e sono fiducioso anche in vista di quello che ho visto succedere in questi anni nel bene e nel male. Se verrete a Las Terrenas in questi periodi sia tramite me o tramite altri operatori spero che vorrete permettermi di dimostrarvi che il lato buono cioé quello sano, naturale e realmente dominicano esiste ancora una volta superato lo scoglio iniziale dei tanti europei saccenti e sfigati che vi vorrano dire loro com'é Las Terrenas..........Una cosa comunque é certa ed é che questi personaggi sono talmente pittoreschi e caratteristici che visti con gli occhi giusti assicurano risate a non finire! Per concludere, Las Terrenas e la Repubblica Dominicana sono luoghi che comunque continuo a consigliare sia per la semplice vacanza che per vivere l'anno intero, solo vi sto dicendo di inserirvi in questo ambiente con gli occhi e il cuore giusti per non finire miseramente questo sogno che invece ancora esiste. Io non sono ancora andato via e continuo a starci bene nonostante i particolari che ho esposto, un motivo ci sarà....!
Buone Feste a tutti!

11 Commenti:

lunedì, 05 gennaio, 2009, Anonymous Anonimo ha detto:

Grande Stefano.Buone feste anche a te.Marcello da Firenze

 
giovedì, 08 gennaio, 2009, Anonymous Anonimo ha detto:

Io sono stato i RD nel 2006, precisamente a Puerto Plata. Anche se ho fatto una vacanza solitaria in villaggio turistico (a Playa Dorada), ho voluto evitare di fare una vita prettamente da "turista", ed ho preferito fare molte amicizie con i Dominicani veri e propri. Fortunatamente ho fatto la vancanza anche per andare a trovare un mio amico che faceva il fotografo nel villaggio dov'ero, per cui ho avuto un valido supporto per uscire dai soliti circuiti turistici commerciali...
Alla fine sono rimasto innamorato di questo paese...e mi piacerebbe molto trasferirmi laggiù, in quel paradiso.
Forse un giorno riuscirò a trovare la forza di mollare tutto, moglie, lavoro, famiglia, e fare della mia vita quello che veramente voglio...
Per adesso mi limito a venerare il mio idolo....STEFANO!!!! eh eh eh...
Un saluto...Lorenzo

PS: complimenti per il sito

 
giovedì, 08 gennaio, 2009, Anonymous Anonimo ha detto:

Ho letto e riletto mille volte questo sito e tutti i racconti di viaggi fatti in RD...sono anni che ne sono innamorato e che costruisco sogni...adesso sto arrivando..tra un mese sono li.
Ho chiuso la mia attività....sto vendendo la casa..sto parlando al mio figlio quasi 18enne spiegandogli che quei sogni ogni tanto bisogna cercarseli e nn aspettarli.
Purtroppo...anche stavolta...anche in questa terza o millesima vita è questione di soldi...e ai sogni sopraggiungono le paure. Io sto partendo e nn ci sarà un Ellis island ad aspettarmi ma le persone di cui parla Stefano....e questo sinceramente mi fa un po' paura.
Io penso che quando si debba parlare della vita di una o
dieci persone nn si può parlare di business o affari ma permettere a quei cassetti pieni di sogni di
avverarsi...spero di trovare le persone giuste che
giustamente guadagnandoci mi possano permettere di
svegliarmi ogni mattina in un luogo stupendo.
Smetto di sognare e comincio a costruire.
Un abbraccio e x tutti un 2009 unico sotto ogni aspetto.
Emilio & c.

 
domenica, 25 gennaio, 2009, Anonymous Anonimo ha detto:

ciao , io frequento las terrenas
da piu' di 15 anni ho anche una bella casa da molti, anni ho portato decine di persone e devo dire che tutti sono ritornati ma aimè negli ultimi anni il progresso..... ha portato delinquenza dove purtroppo le autorità spesso corrotte non riescono a dare la giusta tranquillità a chi arriva. io ne ho avuto esperienza anche se da grande viaggiatore me la sono cavata bene. il problema è che se i residenti..... italiani francesi tedeschi ecc fossero piu' uniti una soluzione a questo flagello si potrebbe se non risolvere almeno controllare ma penso sia solo UTOPIA. io nel cosigliare un viaggio a las terrenas non mi sento di non avvisare di questi problemi. mi dispiace.... ciao.

 
martedì, 27 gennaio, 2009, Anonymous Anonimo ha detto:

Massimo sono in perfetto accordo con te da vero amante di Las Terrenas. E' inutile continuare a dire mezze verità. Ultimamente LT è diventata molto meno vivibile. Probabilmente è una cosa normale, ed era inevitabile...Peccato un paradiso che pian piano diventa inferno

 
domenica, 08 febbraio, 2009, Anonymous Anonimo ha detto:

apprezzo la sincerità di questi commenti ultimi, è facile descrivere il lato bello del posto e non quello brutto, e da quando conosco il sito di Stefano, non ho fatto altro che sognare di andarci in vacanza e anche di trasferirmici avendo la possibilità,però mi chiedo se dato questo ennesimo accordo mancato fra italiani, francesi e altri, non trasformerà o non l'abbia già fatto, stando a quello che dice MAssimo,da paradiso nell'ennesimo inferno dal quale voler scappare così come ora vogliamo scappare dall'italia.
Mi sento scoraggiata già all'idea...scusatemi ma se la prospettiva è questa me ne rimango in Italia.
Luna

 
giovedì, 12 febbraio, 2009, Blogger Unknown ha detto:

Luna, ognuno sogna sempre di cambiare in meglio! Forse oggi, più di qualche anno fa, scappare dall'Italia non è mai stato così facile...considerata la crisi e il ritmo di vita presente da noi! Las Terrenas l'ho vissuta da turista più volte in più anni e posso dirti che effettivamente cambiamenti ce ne sono stati eccome...cambiamenti, evoluzioni, sconvoglimenti!!! Dipende poi sempre cosa cerchi!!! Se uno pensa a Las Terrenas, paradiso terrestre (poco turismo, molti dominicani festosi, pace e tranquillità) è meglio che cambi meta. Ma se uno vuole una perla del mondo, con i soi difetti e i suoi pregi è arrivato nel posto giusto! Tanta gente pensa di scappare dall'Italia per inseguire una chimera...il classico bar sulla spiaggia, mojiito, cappello di paglia, sue negritas che sgobbano per te....e tu lì a fare soldi a palate...ma quando mai! Ormai tutto il mondo è paese, ogni posto ha i suoi problemi!

 
venerdì, 13 febbraio, 2009, Anonymous Anonimo ha detto:

Certo, concordo in pieno con M.SALA e anche con Stefano.
Sono frequentatore da molti anni di Las t. ho una agenzia di viaggi e in questi anni ho mandato moltissima gente lì, sia in villaggi che in case. Tutti indistintamente si sono trovati bene e tantissimi sono ritornati (avendo le statistiche di agenzia, sono l' 87% di repiter...vi assicuro che è un record)non avendo fortunatamente problemi con la delinquenza, che peraltro esiste e forse ne abbiamo di piu da noi nella nostra "CIVILIZZATA" Italia.

Per finire un grande saluto a Stefano, le tue parole mi hanno colpito...tutte estremamamente vere e niente da dire in piu.
Ti ho visto un paio di mesi fa in spiaggia ma non ho voluto disturbarti perche eri con altre persone...ci siamo sentiti solo per telefono, ma spero quanto prima di venirti a trovare di persona.
Di nuovo un saluto e ti auguro buona giornata.
ciao
waletr

 
domenica, 08 marzo, 2009, Anonymous Anonimo ha detto:

Ciao condivido le tue analisi, sono stato a las terrenas per due volte nel 2003 e 2004, un amico vive li da dieci anni, ricordo che in un solo anno i prezzi sono aumentati di molto per una cena al ristorante si spendeva quanto in europa, ho subito i primi furti (scarpe). Il costo per dormire è alto, nell'oceano indiano si spende la metà è il volo costa anche di meno. Quest'anno sono andato in Senegal, il volo costa la metà, ottimi alberghi e ristoranti di ottimo livello per 8-10 euro.

 
lunedì, 20 aprile, 2009, Anonymous Anonimo ha detto:

Salve a tutti,
sono stato a las terrenas x 2 mesi e tra un mesetto tornerò x provare a viverci...gli affavucci e le cene equivoche penso che se uno le cerchi le trovi anche e meglio assortite anche in italia, in compenso ho trovato molte persone che mi hanno parlato in modo disinteressato e che hanno avuto coraggio e anche una piccola disponibilà economica x rimettersi in gioco in questo ''secondo'' tempo di vita, xkè proprio x l'unicità della vita e x il difficile e incazzato mondo italiano mi sento più a casa a las Terrenas.
Penso che quell'angolo di mondo sia un buon compromesso meglio del mio paese natio dove il consumismo e le mode la fanno da padrona e dove la crisi è crisi solo xkè nn si riesce più a mantenere il consumismo e le mille routine spazzatura che ci siamo guadagnati (e x molti ancora da pagare).....
nessuna hellis island ma persone che vogliono vivere in modo decente.....
se nella vita ci vuole un po' di fortuna bisogna anche andarci un po' incontro ...con buonsenso e occhi aperti !!

 
venerdì, 19 marzo, 2010, Anonymous yoa ha detto:

io sono di las terrenas i vibo en italia, borrei solo dire che e vero che las terrenas e un posto tranquillo non si sentono tante cose, non caspisco perche il signore dice cueste cose se sucedono tante cose in altri ,posti non vedo x che deve esere tutti uguali saludo a todo.

 

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